Nel Bosco con l_Autore 2018

Mauro Dal Fior

Apuntozeta  
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Comunicato stampa



NEL BOSCO CON L'AUTORE 2018, VI edizione,



Mauro Dal Fior:


UN PO' E SIA


La Voce in Movimento dal Futurismo al Dadaismo, dalla Poesia Sonora

alla Poesia d'Azione



L'appuntamento NEL BOSCO CON L'AUTORE, dopo la pausa del 2017, ritorna nel 2018 con la VI Edizione. L'iniziativa, sostenuta dall'Assessorato alla Cultura di Piovene Rocchette in collaborazione con il sito di informazione e promozione culturale Apuntozeta.name/Linguaggi dall'Alto Vicentino, propone al pubblico un incontro culturale di qualità, abbinato a un momento ricreativo nel paesaggio del Monte Summano. Nelle scorse edizioni il pubblico ha incontrato nel bosco poeti, intellettuali, musicisti, artisti. Li ricordiamo: Roberto Cogo, Enio Sartori, Angelo Urbani, Stefano Guglielmin, Giuseppe Dal Bianco, Ida Travi e Toni Moretti. Per la VI edizione è stato invitato il poeta visivo sonoro performer veronese Mauro Dal Fior, che ci offrirà una spettacolare introduzione ad esempi di poesia contemporanea slegata della pagina del libro e dal suo statuto tradizionale. Una poesia 'sdrammatizzata', che sperimenta le possibilità del suono, della voce e del gesto, aperta alla relazione giocosa, ironica, intelligente con l'Arte Performativa del corpo e il Teatro. Nei primi anni del '900, fondamentale fu il contributo del Futurismo, del Dadaismo e del Surrealismo per la liberazione delle forme di espressione creativa dalla sclerosi della tradizione e dell'Accademia. La loro energia dissacratoria e innovativa ha permesso di allargare gli orizzonti e gli statuti dell'arte e della poesia con realizzazioni e contaminazioni mai pensate prima. Poesia Concreta, Poesia Visiva, Poesia Tecnologica, Poesia Sonora, Gruppo Fluxus, hanno rappresentato, a partire dalla fine degli anni '50 del secolo scorso, altrettanti ulteriori sviluppi dell'azione liberatoria inaugurata nei primi del '900. Mauro Dal Fior è attualmente riconosciuto in Italia tra i poeti/artisti sonori e performativi di spicco, in grado di spiegare e rappresentare praticamente, sia con opere storiche che di sua realizzazione, questo percorso inusitato, innovativo e fertile dell'arte e della poesia.


A.B.


Biografia


Mauro Dal Fior, nato a Verona nel 1955, poeta sonoro-visivo-performer, è un artista eclettico nel campo della poesia che da decenni affronta a 360°. A cavallo degli anni '70 e '80 entra a far parte dei gruppi di teatro diretti da Giorgio Totola e nei primi anni '80 inaugura i primi esperimenti di Poesia Concreta e Poesia Visiva e lo studio delle Avanguardie Storiche che lo portano “verso la Poesia Totale”, una poesia che esce dal libro e che si fa suono/rumore (Poesia Sonora), quadro ed installazione (Poesia Visiva), gesto e teatro (Performance), Questi generi artistici occuperanno poi gli anni a venire in un continuo work in progress che lo porterà a partecipare a numerosi festival, mostre e rassegne di poesia visuale, mail art, poesia sonora, e performing art. Il suo “fare” si sviluppa partendo dalle Avanguardie Storiche (Futurismo-Surrealismo- Dadaismo) attraverso quattro grandi direttrici artistiche: John Cage per la musica, Antinin Artaud per il teatro, Marcel Duchamp per le arti visive, la Beat Generation per la poesia. Tra i Festival e gli eventi di Poesia Performativa ai quali ha partecipato citiamo: “Il Dolce Still Suono” a Roma; “Harta Performing” a Monza; “Festival Filosofia” a Modena; “Nomadismi” a Padova; “Phoesia” a Verona. Oltre allo spettacolo in progress “Un po' e sia”, propone recitals di “Jazz & Poetry”, “Beat Generation”, “Poesia del Novecento” collaborando con musicisti di varia estrazione dal jazz, al rock, al folk.