Il collasso dell_immagine

personale di Enrico Minguzzi

Apuntozeta  
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Città di Pavullo nel Frignano

Assessorato alle Attività Culturali

Gallerie Civiche di Palazzo Ducale






Enrico Minguzzi

Il collasso dell’immagine



a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei

Tipologia Mostra personale


Data inaugurazione 28 settembre 2014 ore 11


Periodo 28 settembre/19 ottobre 2014

Spazio espositivo

GALLERIE CIVICHE DI PALAZZO DUCALE Pavullo nel Frignano, Via Giardini 3 Titolo dell'evento Enrico Minguzzi, Il collasso dell’immagine




Orari di visita

sabato domenica e festivi 16.00 – 19.00

martedì e giovedì 15.00 – 18,00

Su richiesta da martedì a sabato 10,00-13,00



Ingresso Libero

Info e Contatti

Gallerie Civiche d’Arte Contemporanea Palazzo Ducale

Via Giardini, 3 - 41026 Pavullo nel Frignano (MO)

0536/29022 - Fax 0536/29025

Sito Internet http://www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it

e-mail cultura@comune.pavullo-nel-frignano.mo.it

Comunicato Stampa


Inaugura domenica 28 settembre alle ore 11.00 alle Gallerie Civiche del Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano (Mo) la mostra personale di Enrico Minguzzi “Il collasso dell'immagine” a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei. La mostra, che proseguirà fino al 19 ottobre, realizzata in collaborazione con la galleria Atlantica di Vicenza, presenta dipinti inediti realizzati dall'artista appositamente per l'occasione, che dialogano in modo intrigante e suggestivo con gli spazi delle Gallerie e il paesaggio circostante. Attraverso opere di varie dimensioni, che intrecciano in modo efficace tradizione figurativa iconica e contemporaneità, Enrico Minguzzi crea un cortocircuito visivo spazio-temporale che va ad identificarsi nel racconto di un viaggio istantaneo, reale ed immaginato al tempo stesso, in cui luoghi differenti e non più riconoscibili, caratterizzati da una loro apparente specificità, vengono contaminati dall'invasione e dall' interferenza di codici astratti simili a particelle cosmiche. Catturati da uno sguardo d'insieme che fissa l'istante della visione, fermandola e scansionandola sulla tela come fosse un rapido frame fotografico, i differenti elementi vengono inglobati in una efficace trasfigurazione della realtà che si perde a vista d'occhio nell'infinitezza dell'etere e del cosmo, dove il “qui ed ora” non sono più misurabili ma diventano parte di un flusso ininterrotto di percezioni e sensazioni.




GALLERIA 1 – pianoterra

GALLERIA 2 - sotterraneo

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