Artigiani,visionari e manager

Giorgio Brunetti a Un Libro in rete

Apuntozeta  
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UN LIBRO IN RETE



giovedì 7 giugno 2012 ore 20.30

PALAZZO FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)



ARTIGIANI, VISIONARI E MANAGER

Dai mercanti veneziani alla crisi finanziaria


Bollati Boringhieri Editore


Giorgio Brunetti autore del libro

Paolo Bastianello Marly's spa

Giovanni Costa Università di Padova


introduce e coordina

Paolo Gurisatti ECLT - Università di Venezia






per informazioni: info@guanxinet.it - www.guanxinet.it tel. 0445 406758in collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445 412877



Rileggere le storie dei mercanti e dei funzionari veneziani

per spiegare gli attuali disagi economici


All'Arsenale di Venezia, nel Cinquecento avevano già capito tanto, forse quasi tutto. La struttura artigianale di questa grande impresa pubblica che serviva alle necessità belliche e civili della Repubblica prevalse sempre sui tentativi, oggi si direbbe, di “standardizzazione”: non si riusci mai a costruire una nave uguale all'altra. L’Arsenale non fu solo un’enorme struttura produttiva, ma anche la sede in cui si discusse del maneggio, ovvero di come rendere il più possibile funzionale un’organizzazione complessa. E fu di nuovo a Venezia, con la prima scuola italiana di economia e management di Ca’ Foscari, che nell’Italia unita si tentarono di affrontare, con criteri di avanguardia, i problemi che l’economia contemporanea aveva reso urgenti.

Dal dopoguerra il discorso sul management in Italia si è fatto più articolato. Giorgio Brunetti ce ne racconta in questo libro le peculiarità, le potenzialità, i punti di criticità, le conquiste e le sfide continue, forte della sua pluridecennale attività di docente a Ca’ Foscari e alla Bocconi di Milano e presso numerosi enti e società di formazione aziendale. L’evoluzione della cultura manageriale italiana ha visto lo sviluppo del miracolo economico del dopoguerra, l’ascesa e il declino delle grandi aziende pubbliche, l’affermazione del potere produttivo delle piccole e medie imprese, disperse sul territorio, e il crescente peso specifico della finanza degli ultimi anni. Dietro a ciascuno di questi passaggi ci sono storie di persone vere, docenti, imprenditori, «artigiani», «visionari» e «manager», che hanno influenzato col loro operato il tessuto produttivo del nostro paese. Per capire la struttura della nostra economia è importante conoscerne la storia, ed è proprio questo che Brunetti ci offre: un percorso nella cultura d’impresa, necessario per comprendere dove siamo arrivati e per indicare un futuro possibile di ripresa. “Artigiani, visionari e manager” non è quindi un libro di economia, ma un intreccio di memoria e di cultura (Luca Pacioli inventa a Venezia la partita doppia, a cavallo tra il '400 e il '500) che approda al presente. Quello della crisi finanziaria.



Giorgio Brunetti già ordinario di Economia Aziendale a Ca’ Foscari e dal 1992 all'Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano, attualmente è professore emerito di Strategia e Politica Aziendale e presidente del Centro di ricerca «Enter - Imprenditorialità e Imprenditori» sempre all’Università Bocconi; attualmente siede nei consigli di amministrazione di Benetton Group S.p.A. e di Messaggerie Italiane S.p.A., ed è vicepresidente della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia. Tra i suoi libri, “Contabilità e bilancio d’esercizio” (2007), “Manager oggi” (con Gianni Mion, 2007), “Corso di economia aziendale” (con Giuseppe Airoldi e Vittorio Coda, 2005) e “Il controllo di gestione in condizioni ambientali perturbate” (2004). Parteciperanno alla presentazione: Paolo Bastianello, Presidente di Marly's spa e membro del Comitato Leonardo e Giovanni Costa, docente di Strategia d'Impresa all'Università di Padova e Presidente della Cassa di Risparmio del Veneto, autore di numerosi saggi e interventi sull'economia del Nordest, cui si aggiungerà nel prossimo luglio il volume "L'impresa adeguata. Il Nordest nell'economia globale" (Marsilio Editore). Coordinerà la serata Paolo Gurisatti, economista industriale dell'Università di Venezia (European Center for Living Technology) e consigliere scientifico di Habitech, Distretto tecnologico trentino per l'energia e l'ambiente, del quale ha ricoperto la carica di Presidente dal 2007 al 2010.


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