Maestro e allievo

Dialoghi filosofici e ciclo di film

Apuntozeta  
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MAESTRO E ALLIEVO



I “Dialoghi filosofici” sono complementari al ciclo di film “Maestro e Allievo”. Il ciclo si svolge presso la Saletta Lampertico corso Palladio 176 ,Vicenza


Per informazioni: Società Generale di Mutuo Soccorso -Casa di Cultura generale

C.so Palladio, 176 —Vicenza — tel. 0444 546078

e-mail: sgms@sgms.it





Dialoghi filosofici




Giovedì 29 marzo ore 20,30

Filosofia comparata e filosofia interculturale

Giangiorgio Pasqualotto dialoga con Marcello Ghilardi



Giovedì 19 aprile ore 20,30

Iniziazione e tradizione

Adone Brandalise dialoga con Andrea Celli




La filosofia e la sua storia si sono costituite e sviluppate attraverso un costante rapporto di tradizione e di iniziazione, per mezzo del dialogo e del confronto, dell’insegnamento e dell’ascolto. Un filosofo ama ricercare la verità, non per custodirla gelosamente al riparo da altri, bensì per diffondere e comunicare l’amore per questa ricerca, cioè per  infiammare altri animi di un eros del tutto speciale — quello che si rivolge  e si dedica alla domanda, al pensiero che si interroga, allo stupore difronte al mondo e alla vita. Non ci può essere filosofia se non lungo il filo di una trasmissione che si dipana di generazione in generazione e che accade non soltanto attraverso l’incontro con gli scritti dei grandi pensatori, ma anche per mezzo di un rapporto personale tra maestri e allievi, tra insegnanti e discepoli — nella consapevolezza che nell’ambito della vera ricerca filosofica le gerarchie si sciolgono e cedono il passo al riconoscimento di un’amicizia comune in nome del vero, del buono, del bello.

E'ancora così,  oggi? C’e ancora spazio, nella specializzazione accademica, per rapporti che non siano soltanto inquadrati all’interno di piani di studio o di conferimento di titoli? Come si configura la trasmissione di un “amore per la sapienza” nell’epoca della chiacchiera e dei talk-show televisivi?’ E come vive il filosofo l’ambivalenza di un rapporto che deve contemplare anche il distacco, e non solo la vicinanza o la sequela? Due filosofi, insieme ai loro allievi, presenteranno il proprio itinerario dì ricerca con frontandosi con la tradizione che li precede e con il campo problematico che dovrà essere ancora dissodato e coltivato.






Ciclo di film

Dalla trasmissione del sapere alla trasformazione emancipativa



Lunedì 26 marzo 2012- ore 20,00

DEPARTURES di Yojiro Takita, Giappone 2008

Maestri di viaggio”. A cura di Domenica Boaria


Lunedì 2 aprile2012 -ore 20,00

TUTTE LE MATTINE DEL MONDO di Alain Corneau, Francia 1991

Negare l’arte. Rubare l’arte”. A cura di Luisa Consolaro



Lunedì 16 aprile 2012 - ore 20,00

ANNA DEI MIRACOLI di Arthur Penn, Usa 1962

Al di là del buio. Tra pietà e durezza”. A cura di Lorena Garzotto e Alessandra Sala



Lunedì 23 aprile 2012 ore 20,00

L’ONDA di Jennis Gansel, Germania 2008

La Paranoia: una cattiva maestra”. A cura di Roberto Coppini





SEMINARIO INTERATTIVO

Sabato 28 aprile ore 9,30-12,30

Presso la sala Castelletto

di Villa Margherita, Arcugnano (Vi)


Seminario con Tecniche delleTerapie Espressive: CORPO DI CONOSCENZE” condotto da Lorena Garzotto

Ingresso gratuito. Iscrizione consigliata presso la segreteria della SGMS.



In una società che ha rimpiazzato i Miti con le Icone, Dio con i Supereroi, il Valore con il Successo, come si è trasformato il dialogo formativo tra le generazioni e la trasmissione del sapere? Lungo il percorso della crescita molti sono i maestri che si incontrano, ma non sempre l’apprendimento di qualcosa di necessario e utile per la vita, avviene all’interno di un dialogo arricchente che permetta non solo il passaggio delle conoscenze, ma anche degli strumenti per rigenerarle. E può accadere, anche, di incontrare chi insegna male la sua arte perché usa sapere e potere per dominare e sfruttare invece che per seminare. Alcuni, invece, saranno Maestri capaci di portare l’allievo al di là del semplice apprendimento verso la trasformazione emancipativa e il realizzarsi come Persona. Allo stesso modo solo alcuni saranno Allievi capaci di tollerare la fatica e le tensioni di questo percorso. Ma essi potranno essere i nuovi Maestri.

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